La malattia di Addison è una sindrome caratterizzata dalla insufficienza cronica primitiva della corteccia surrenale risultante dalla distruzione da varia eziologia della corteccia surrenale con conseguente carenza od assenza di tutti gli ormoni surrenalici ( glicocorticoidi che mineralcorticoidi).
Affinché si instauri questa condizione, è necessario che, bilateralmente, oltre l’85% della funzione surrenalica sia persa, prima che si manifestino i segni clinici della malattia.
Razze in cui ha un tratto ereditario (autosomico recessivo):
EZIOPATOGENESI
La maggior parte dei casi di malattia di Addison sembra sia dovuta ad una adrenalite immunomediata.
Ancora, è da considerare che talvolta la Malattia di Addison può associarsi ad altre endocrinopatie come diabete mellito, ipotiroidismo ed ipoparatiroidismo, sia primariamente che secondariamente.
Altre cause infrequenti della malattia possono essere infezioni granulomatose come Blastomicosi, Istoplasmosi, infezioni virali, emocoagulopatie, CID, traumi violenti interessanti le surrenali, amiloidosi, necrosi.
Tra le cause neoplastiche, il Linfoma si ritiene sia capace di causare la malattia.
Tra i farmaci che possono causare la malattia annoveriamo il Mitotano ed il Trilostano. Quest’ ultimo, oggi usato come terapia per la Malattia di Cushing, può provocare uno stato di insufficienza surrenalica primaria provvisoria anche se talvolta questo farmaco è stato causa di Malattia di Addison permanente dovuta ad emorragie o necrosi surrenaliche.
Segni clinici
I più comuni segni clinici in ordine decrescente di frequenza sono caratterizzati da:
ANOMALIE DI LABORATORIO
DIAGNOSI DI LABORATORIO
Dopo aver valutato clinicamente il soggetto in esame, ed aver valutato con un ceck up completo le varie anomalie di laboratorio osservabili (le variazioni sono indipendenti tra loro e quindi possono non essere tutte presenti), possiamo utilizzare un test diagnostico.
Metodica del test
Risultati del test
2. CONCENTRAZIONE ENDOGENA ACTH
Metodologia test
Risultati test